Per le giovani pallavoliste, la presenza dei genitori a bordo campo è una componente fondamentale dell’esperienza sportiva. Il loro ruolo, se gestito con consapevolezza, può trasformarsi in un supporto prezioso per la crescita dell’atleta. Tuttavia, è facile cadere in comportamenti che, seppur dettati da buone intenzioni, possono generare pressione e minare la fiducia. Al Fusion Team Volley, crediamo che una corretta comunicazione e una chiara definizione dei ruoli possano fare la differenza. Questo articolo offre consigli pratici per i genitori, per essere il miglior “sesto uomo” possibile a bordo campo.
L’Importanza della Presenza Genitoriale: Un Tifo Pregevole
La presenza dei genitori è spesso un fattore motivazionale primario per le giovani atlete. Sentirsi supportate e vedere i propri cari a bordo campo può infondere sicurezza e gioia.
- Fonte di Sicurezza: La loro presenza rassicura le atlete, specialmente quelle più giovani, creando un ambiente familiare e confortevole anche in contesti competitivi.
- Motivazione Positiva: Un tifo genuino e positivo incoraggia l’impegno e la perseveranza, rafforzando la passione per lo sport.
- Modello di Comportamento: I genitori, con il loro atteggiamento, insegnano alle figlie come gestire le emozioni, la vittoria e la sconfitta.
Consigli Pratici per un Ruolo di Supporto Efficace
Essere un genitore sportivo consapevole significa scegliere di essere un supporto, non una fonte di ulteriore pressione.
- Tifare Sempre, Criticare Mai: Il vostro compito principale è incitare e applaudire, indipendentemente dal risultato o dall’errore. Evitate commenti tecnici, critiche verso arbitri, allenatori o le proprie figlie. Ricordate che l’allenatore ha già il compito di gestire l’aspetto tecnico e tattico.
- Incoraggiare, Non Istruire: Durante la partita, le istruzioni devono arrivare dalla panchina. Le vostre figlie sono concentrate e troppe voci possono confonderle. Invece di “alza così” o “difendi lì”, provate con “Forza!” o “Continua così!”.
- Gestire le Emozioni: Le partite possono essere intense e coinvolgenti. È normale provare ansia o frustrazione, ma cercate di controllare le vostre reazioni. Urla eccessive, gesti plateali o facce arrabbiate possono mettere sotto pressione l’atleta, che si sentirà responsabile delle vostre emozioni.
- Focalizzarsi sull’Impegno, Non sul Risultato: Dopo la partita, a prescindere dall’esito, concentratevi sull’impegno profuso e sui progressi fatti. “Sono orgoglioso/a di come hai lottato” è più potente di “Dovevate vincere” o “Non hai giocato bene”.
- Lasciare Spazio al Coach: Rispettate le decisioni tecniche e le scelte dell’allenatore. Ha una visione d’insieme della squadra e del percorso di crescita delle atlete. Se avete dubbi o domande, chiedete un colloquio privato, mai durante o subito dopo la partita.
- Evitare il “Terzo Tempo” a Casa: Non trasformate il ritorno a casa in un’estenuante analisi tecnica della partita. Lasciate che le atlete elaborino le loro emozioni e godano del riposo. Se vogliono parlare, ascoltatele, ma non forzate la discussione.
- Promuovere l’Autonomia: Incoraggiate le vostre figlie a risolvere da sole piccoli problemi o incomprensioni con le compagne o l’allenatore (se appropriato per l’età). Questo sviluppa responsabilità e capacità di problem-solving.
La Collaborazione tra Famiglia e Società Sportiva
Al Fusion Team Volley, crediamo fortemente che il successo delle nostre atlete sia frutto di una sinergia tra famiglia, atlete e società sportiva. Organizziamo incontri e momenti di confronto proprio per allineare le aspettative e lavorare insieme per il benessere e la crescita delle ragazze. La collaborazione è la chiave per creare un ambiente positivo e stimolante.
Conclusione
Essere un genitore a bordo campo è un privilegio e una grande responsabilità. Con un atteggiamento consapevole, positivo e di supporto, i genitori possono diventare una risorsa inestimabile per le giovani pallavoliste, contribuendo non solo al loro successo sportivo, ma soprattutto alla loro crescita come individui resilienti, motivati e consapevoli. Al Fusion Team Volley, apprezziamo ogni genitore che sceglie di essere parte attiva e positiva del percorso delle nostre atlete.
Qual è il comportamento che, secondo te, è più difficile da gestire per un genitore a bordo campo durante una partita?